“The student is an excellent candidate for the program, open minded, curious to meet new people and a different culture. She is fluent, can understand and converse brilliantly. She would like to go to an exchange program to make new experiences to remember in life. She is extrovert and a very organized student even in Italy. She believes that not only her English but also her personality will improve with this experience.”
Orgoglio di mamma...questo
è il feedback che accompagnava la mail di ammissione al programma per Elisa.
Oltre ad un 49/50 all’ELTIS test. 💪
Perfetto. Poi abbiamo fatto anche il colloquio con una delle coordinator di Astudy, ci siamo chiariti un pochino le idee ed abbiamo fatto la nostra scelta...
...
...rullo di tamburi....
....eeee...
E ve lo dico dopo!
Prima, come promesso, voglio raccontare come siamo arrivate a quella selezione, cosa ci piaceva delle varie scelte, i dubbi che avevamo e quelli che ci sono stati chiariti e quindi, solo alla fine, i motivi della scelta finale.
Partiamo dal presupposto che Elisa voleva andare d’istinto in un posto caldo (non ne può più del freddo della nostra città) e quindi avrebbe scelto la Florida...sole, mare, spiagge...
La Florida è la prima destinazione che abbiamo considerato.
PRO: clima, conformazione territoriale tipo “Italia” (stretta e lunga) con il vantaggio conseguente che dovunque ti trovi sarai sempre a max un’ora da una spiaggia o da una grande città.
CONTRO: le scuole pare non siano il massimo, c’è un’alta concentrazione di persone che parla spagnolo (quindi rischio di non praticare l’inglese tout court), alta probabilità di finire in un piccolo centro abitato che è vero che non sarà distantissimo da costa/città, ma è anche vero che cmq la maggior parte del tempo devi vivere lì.
Bay Area and Southern California
PRO: clima, sei in uno dei posti più fantastici degli USA!!!
CONTRO: maggior prezzo, rischio di finire cmq in un piccolo centro del sud della California, dopo aver pagato di più nella speranza di stare a Los Angeles o San Francisco...
Top School (ovvero una scuola ovunque in USA ma che rientra nel primo 10% del ranking nazionale)
PRO: una scuola ben organizzata, un’ambiente positivo
CONTRO: ovunque in USA...👀
Veniamo alle città. Ovviamente hanno tutte il PRO di essere grandi città, quindi di dare maggiori opportunità di qualunque genere e tutte hanno il CONTRO di non essere la classica cittadina a misura d’uomo in cui puoi fare una vita tranquilla. Tutte tranne Traverse City che invece ha queste caratteristiche. Il CONTRO di TC è che si trova nel nord del Michigan, quindi al super freddo.
Stessa cosa per Milwaukee.
Columbus è una gran bella città, ha il PRO di avere fama di ottime scuole, il clima non è dei più freddi (quantomeno ci sono le stagioni), l’unico CONTRO è di non avere un gran “carattere”.
Houston e Columbia sono le città più al caldo. Columbia ha come CONTRO di essere un tantino...insignificante...Houston di essere un tantino...immensa!!!
Appena iniziato il confronto con la coordinatrice abbiamo subito chiesto
se queste opzioni erano ancora tutte disponibili e subito ci ha annunciato che
la Bay Area e Southern C. era già esaurita! 😕 Cosa che non ci avrebbe gettato
nello sconforto più nero (visto anche il prezzo maggiore) se non ci fosse stato
chiarito che il rischio di capitare in un paesino in realtà non esisteva...si
trattava dell’Area di San Francisco o di quella di Los Angeles...con queste
garanzie l’avremmo scelta volentieri...ma tant’è! SOLD OUT! 😭
A questo punto abbiamo spiegato queli erano le esigenze di Elisa e, per farvela breve, alla fine il consiglio che ci ha dato lei è anche quello a cui eravamo arrivati noi (ma sul quale volevamo conferma), anche girando in lungo e largo su google maps 😜.
Quindi
se tutto va bene
nel 2022/23
Elisa sarà un’exchange students
negli USA
per un anno
a....
....
....
HOUSTON, Texas!!! 👌
Bye bye y’all