martedì 6 aprile 2021

APPLICATION e LETTERE ALLA HOST FAMILY

Veniamo al capitolo APPLICATION. A settembre, dopo aver fatto la pre-iscrizione, ci hanno abilitato l’application on line, dandoci l’opportunità di cominciarla a compilare in modo da trovarci pronte all’uscita delle graduatoria. E per fortuna. L’application è un mostro biblico, pieno di insidie e trabocchetti...👀 domande e domandine a cui rispondere nel modo più brillante possibile, dire e non dire (perchè se dici troppo magari non ti scelgono, ma se dici poco magari avrai la famiglia sbagliata per te), documenti da caricare, foto da scegliere (in quella sei troppo discinta, in quella non sorridi abbastanza, quella no perchè tua sorella è uscita male, quell’altra no chè tua madre sembra una pazza...😁).

E poi le lettere all’Host family, una da parte di Aurora, una da parte di noi genitori. Parliamone.

Ti dicono che la lettera è la cosa più importante, perchè è in base a quella che la famiglia ti sceglierà (sarà poi vero?). E allora butti giù una bozza, poi cominci a limare...devi mettere in evidenza quello che vuoi che sappiano, quello per cui speri che ti sceglierà una famiglia della Sunshine Coast e non di un paesino sperduto nell’entroterra desertico sconfinato...è dura! Aurora si è scritta la sua, poi revisione generale delle eventuali castronerie linguistiche e alla fine è uscita una cosuccia che ci pare carina. Non ve la pubblicherò come fanno tutti, sia perchè è la sua lettera e non la mia, sia perchè le richieste di “prendere spunto e non copiare” mi hanno sempre fatto sorridere...(provate a leggervi le lettere nei vari blog dei ragazzi...iniziano tutte allo stesso modo!!!!). Ok, vi riporto solo la frase che lei spera le conceda di diritto l’adozione da parte di una famiglia che vive non lontano dal mare:

By the way, I would also like to try new types of Australian sports and activities. L’Aquila, my city, is a town in the mountains and I grew up watching some Australians tv series and films (like “Blue water High”) and most of them were set on the beach. And that was a dream for me. That’s why I’m curious to try sports on the sea like surfing or snorkeling!

Vedremo se sarà sufficiente!!!! 🙏

E poi c’è la lettera dei genitori e anche quella è difficile da fare. L’ho scritta io, poi l’ho letta a mio marito che ha approvato, poi l’ho letta ad Aurora che ha approvato con qualche piccola correzione (averla definita un bradipo non le è sembrata cosa da condividere down-under), poi l’ho letta all’altra figlia che mi ha approvato l’inglese (lei è quella patita dell’inglese, l’anno prossimo starò di nuovo qua a parlare del suo anno in USA).

E questo è il mio modo di sperare che non vada a finire nell’entroterra...saremo state abbastanza chiare???

Aurora chose to spend her exchange experience in Australia because she is so fascinating by this huge Country with so many different landscapes. When we all think to Australia, we imagine the red outback, the kangaroos and the koalas, the coralline reef, the Opera House in Sidney. But when someone asks what we wish from this experience, we say: a friendly and loving family that acts as Aurora were their own daughter.

When Aurora speaks about this “big flight” to Australia, she is sure she will love every destination, and find the good in everything. But we know that her biggest wish would be learning to surf in the big ocean. We hope her dream will come true.

Ora che l'application è andata, dobbiamo solo aspettare che da Astudy ci dicano se è ok e che la trasmettano oltreoceano. E poi tenere le dita incrociate.


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