Eccomi di nuovo. Si potrebbe pensare che questo periodo di
pandemia e lockdown lasci più spazio per fare cose dentro casa (come scrivere
il blog, ad esempio)...e invece ti prende una strana forma di apatia e non ti
va di fare nulla. 🙋
Vabbè, proviamoci...
Eravamo rimasti alla vittoria della borsa di studio Inps e
all’emozione che ci aveva regalato. Bene, a questo punto il passo successivo
era quello di caricare tutta la documentazione sul portale INPS (contratto, fattura
e nulla osta della scuola). Poi Inps deve approvare, e lì iniziano i sudori
freddi. Sì perchè l’approvazione della documentazione è demandata alla sede
provinciale ed ogni sede ha i suoi tempi e modi di procedere. Ci sono quelle
che man mano che arriva la documentazione, la esaminano e la approvano...quindi
uno presenta oggi e vede il risultato domani. E poi ci sono quelle che
aspettano la scadenza e poi iniziano a valutare il tutto. Quindi ti ritrovi che
sono già partiti gli scorrimenti delle graduatorie e tu non sai ancora se hai
fatto bene i tuoi “compiti”. Ovviamente, indovinate a quale categoria
appartiene la mia sede provinciale? 😡 Appunto.
Comunque, finalmente hanno approvato il tutto e ci siamo potute
rilassare...
La scelta dell’agenzia...come ho già detto è già qualche
anno che leggo, mi documento, mi informo.
Nel corso del tempo ho preso in considerazione 3 agenzie e
scartate da subito altre.
Scartate da subito:
- EF...troppo costosa e con recensioni non pienamente
soddisfacenti
- Youabroad...nonostante come agenzia mi sia
sembrata molto valida, il prezzo di partenza già non è bassissimo, ma guai a
provare ad aggiungere qualche scelta facoltativa (gruppo di stati, stato
singolo o, dio non voglia, la città)...le migliaia di euro fioccano come se
piovesse
- Le agenzie che sul loro sito non pubblicizzano i
prezzi finali e se vuoi sapere quanto ti costa devi per forza andare a
colloquio (salvo poi scoprire che sin dal principio non te la potevi permettere
e hai solo perso tempo)
- Le agenzie troppo piccole perchè si rischia troppo
- Le agenzie specializzate nelle vacanze studio
che offrono Itaca da poco tempo e non mi pare abbiano abbastanza esperienza,
con un’unica rilevante eccezione che vi dirò.
Ho preso in considerazione per un attimo Intercultura (con
loro abbiamo fatto l’esperienza di ospitare una ragazza straniera per tre
mesi), ma ho dovuto scartarla per vari motivi tra cui il più rilevante è che l’Australia
la offrono solo per 2 mesi e quindi amen.
Una delle 3 agenzie considerata per un attimo è appunto l’eccezione
di cui sopra, ovvero Giocamondo. Questa agenzia, sebbene specializzata in
vacanze sudio, offre anche Itaca a prezzi ragionevoli. Con Giocamondo le mie
figlie sono partite varie volte e ne abbiamo sempre appezzato organizzazione e
serietà. Però alla fine non mi sono sentita di approcciarli,
soprattutto perchè fino ad una data abbastanza recente non avevano ancora pubblicato
condizioni e prezzi relativi all’Australia (credo aspettassero di capire se c’era
possibilità che riaprisse) e quindi per la regola n. 3 di cui sopra, l’ho
scartata.
Rimanevano in ballo Astudy e Wep.
Wep l’ho presa realmente in considerazione. Il fatto di
poter fare il preventivo direttamente sul sito, con tutti i dettagli da poter
inserire mi dava un’idea di chiarezza. Li avrei anche contattati per un
colloquio, se non che è rientrata in ballo Astudy con i suoi prezzi
super-competitivi.
Piccolo inciso: mi rendo conto che sto parlando solo di
prezzi e che può sembrare che siano l’unico criterio di scelta, ma non è così.
E’ ovvio che se avessi trovato un’agenzia a prezzi stracciati ma che non mi
dava affidamento, non l’avrei mai presa in considerazione. Però non posso
negare che, nel tentativo di restare quanto più possibile nel contributo Inps,
il primo criterio di scelta deve essere quello economico. Un’agenzia può essere
anche la migliore di tutte, ma se costa troppo, costa troppo.
Quindi Astudy. Avendo iniziato diversi anni fa ad
informarmi, Astudy era appena arrivata sul mercato italiano (pur facendo parte
di un gruppo che era sul mercato internazionale da tantissimi anni). Questa piccola
agenzia doveva farsi conoscere ed affermare e quindi praticava prezzi
bassissimi. Ho seguito l’andamento della sua popolarità nel corso degli anni.
Ho letto commenti e recensioni super positive. Ho assistito al progressivo
aumento dei prezzi, man mano che si affermavano sul mercato. Ad oggi sono un’agenzia
al pari delle altre. Però mantengono prezzi ancora leggermente più bassi delle
altre.
In più a settembre hanno fatto un'offerta interessante e così ci abbiamo parlato via skype. Aury ha fatto colloquio, test di inglese ed è stata accettata. E quindi ci siamo pre-iscritte con loro a settembre, in attesa del bando Itaca. Quando a febbraio abbiamo confermato l'iscrizione, ci siamo resi conto che aver approfittato di quell'offerta ci ha fatto risparmiare 1000 euro. 💪